Come riporta l'enciclopedia Treccani, il termine nepotismo ha origine nella "tendenza dei pontefici romani, in alcuni periodi della storia della Chiesa, a favorire i propri familiari, e specialmente i nipoti, indipendentemente dai loro meriti".
Tale pratica si è diffusa nella pubblica amministrazione e nella sfera della politica, dove ancora oggi capita che nell'assegnazione di cariche pubbliche siano favoriti parenti, amici o conoscenti.