Sosteniamo la direttiva per tutelare i whistleblower europei

I negoziati fra le tre istituzioni europee dovrebbero terminare i primi di marzo e potrebbero mantenere il testo, cambiare il testo oppure non arrivare ad un testo condiviso. Quest’ultima possibilità fermerebbe un percorso fin qui molto positivo per avere tutele nei confronti dei whistleblower europei.

Perché è importante sostenere la direttiva?

1. darebbe a tutti i cittadini europei importanti tutele.
    Ad oggi esistono diverse disparità di trattamento per chi segnala corruzione in Unione Europea. La direttiva permetterebbe di avere una legge comune, che proteggerebbe tutti i cittadini europei.


2. amplierebbe le tutele che oggi esistono in Italia
   Il testo prevede una “clausola non peggiorativa”. In questo modo la direttiva non andrebbe a indebolire leggi già esistenti in materia di whistleblowing, ma andrebbe ad integrarle. Questo significa per esempio che se il testo della direttiva avrà maggiori tutele per il settore privato, ne andrà a beneficiare la nostra legislazione che in quest’ambito è ancora carente.

La petizione di Eurocadres chiede ai Ministri della Giustizia nazionali di approvare una direttiva che includa diversi diritti e un punto particolarmente importante: riconoscere un ruolo istituzionale ad organizzazioni non governative che assistono i whistleblower. La nostra legge non prevede questo riconoscimento che invece riteniamo importante, perché riconoscerebbe l’importante lavoro che fanno associazioni come la nostra che si impegna a far da tramite fra whistleblower e istituzioni.

Se anche tu vuoi sostenere la direttiva in tutela dei whistleblower europei, firma la petizione.