Are EU Governments Taking Whistleblower Protection Seriously?

Il whistleblowing è uno strumento fondamentale per far emergere casi di corruzione e altri illeciti. Una legislazione solida è importante per tutelare i whistleblower da possibili ritorsioni e per garantire che le loro segnalazioni siano efficaci.

Nella maggior parte dei paesi europei, segnalare è una decisione rischiosa da prendere, principalmente perché non c'è, o è insufficiente, una protezione legale per i whistlebower.

Nel 2019 l'Unione Europea ha adottato la “Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione” (Direttiva Europea sul whistleblowing).

La Direttiva contiene molte disposizioni innovative. Vieta le ritorsioni contro i whistleblower, salvaguarda la loro identità nella maggior parte delle circostanze e offre loro diverse modalità di segnalazione.

I 27 Stati membri dell'UE hanno due anni per conformarsi alla Direttiva a decorrere dalla sua entrata in vigore (fino al 17 dicembre 2021).

Questo report valuta il processo di recepimento della Direttiva Europea sul whistleblowing in tutti i 27 Stati membri dell'UE, a 14 mesi dall'inizio del periodo di due anni.

Whistleblowing

Are EU Governments Taking Whistleblower Protection Seriously?

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2021
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