Lobbying e democrazia. La rappresentanza degli interessi in Italia
Il report mira a esaminare il fenomeno del lobbying in Italia per valutare il livello di accesso da parte dei cittadini alle informazioni sui gruppi di pressione (trasparenza), l’adeguatezza degli standard e comportamenti etici dei lobbisti e dei decisori pubblici (integrità) e l’eguaglianza di rappresentanza e partecipazione nel processo decisionale (parità di accesso). I risultati confermano l’assoluta debolezza del settore del lobbying in Italia: il livello di trasparenza si attesta ad uno scarso 11%; un po’ più elevata, ma comunque troppo bassa, è la percentuale di integrità, che raggiunge il 27%; infine la parità nelle opportunità di accesso ai processi decisionali pubblici riceve un punteggio di 22 su 100. Il voto complessivo assegnato al nostro paese è pari a 20 su 100.