Da lungo tempo la società civile era in attesa di dati aggiornati sui progetti del PNRR, che permettessero il monitoraggio civico del Piano da parte delle cittadine e dei cittadini.
Con piacevole stupore, anche grazie alle innumerevoli richieste portate avanti dalla Campagna Dati Bene Comune e dall’Osservatorio Civico PNRR nel corso degli ultimi due anni, nella giornata di ieri – 18 aprile 2023 – sono stati pubblicati sul sito Italia Domani i dataset aggiornati sui progetti del PNRR, che arricchiscono le informazioni a disposizione dei cittadini e delle cittadine in merito al Piano.
Come denunciato già dalle due campagne attraverso l’invio della lettera aperta #ItaliaDomaniDatiOggi alla Presidente Meloni e al Ministro Fitto (sottoscritta da 63 organizzazioni e reti civiche), per lungo tempo le informazioni di dettaglio sul PNRR sono state scarse e non aggiornate. Da ieri, invece, sono scaricabili dalla sezione catalogo Open data del sito Italia Domani i dati comprensivi di circa 50 mila progetti validati, aggiornati al 1 marzo 2023.
Questi, seppur ancora parziali rispetto ai 134 mila progetti totali (non validati e pubblicati come "Universo ReGiS"), presentano tuttavia un’importante novità rispetto al passato e un passo avanti in termini di trasparenza e accountability, oltre che una possibilità per tutti coloro che sono impegnati nel monitoraggio civico del Piano.
È finita l'emergenza informativa.
È possibile scaricare i dati relativamente alle seguenti informazioni (per le quali inseriamo i link):
Nei prossimi giorni provvederemo ad analizzare questi dati, per verificarne la qualità e le possibili criticità che potrebbero emergere per il monitoraggio dei progetti del Piano.
A breve aggiorneremo il nostro vademecum PNRR con questi dati che, insieme alle informazioni presenti in altre banche dati, ci consente di costruire una base informativa più ampia e consistente.
In ultimo una nota che deriva dalla "Scheda di lettura" sul Decreto Legge "PNRR" 13/2023: sembra che questa pubblicazione su ItaliaDomani sia un primo passo e che questi dati verranno pubblicati sul portale OpenCoesione.