A giugno 2021 il Decreto legislativo 231/2001 compie vent’anni. La sua introduzione nell’ordinamento italiano ha innovato il sistema giuridico e penale. Il decreto ha superato definitivamente uno dei principi cardine, precedentemente inamovibile, “societas delinquere (et puniri) non potest”, introducendo nell’ordinamento un modello di responsabilità da reato degli enti collettivi.
Tuttavia, la mancata definizione di parametri e di confini apre la strada alla valutazione discrezionale e le difficoltà applicative.
In questa occasione ventennale, per approfondire le principali questioni rilevati in fase di attuazione, la rivista Bilancio e Revisione (IPSOA – Wolters Kluwer), con la collaborazione del Dipartimento di Gestione Integrata di Impresa dell’Università Cattaneo – LIUC, dell’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” e dell’Università LUM, ha aperto una call for papers “Responsabilità degli Enti e Modello 231 vent’anni dopo: leading practices, problematiche e approcci aziendalistici” finalizzata ad approfondire il tema della responsabilità amministrativa da reato degli enti ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e l’applicazione dei “Modelli 231”.
La call for papers ha il patrocinio di ACFE, AIDC, AIIA, AIPSA, AITRA, Transparency International Italia e AODV231.
I contributi, che saranno selezionati da un Comitato scientifico, formeranno oggetto di un fascicolo speciale monografico della rivista.
Per partecipare si richiede di inviare, entro e non oltre il 13 giugno 2021, un abstract del proprio contributo al seguente indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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