Le notizie di questi giorni scuotono alle fondamenta la fiducia nelle istituzioni europee e nella politica, rischiando di allontanare ancora di più i cittadini e la società civile dall'impegno di ogni giorno.
Transparency International Italia ricorda di aver rilevato la sostanziale assenza del contrasto alla corruzione da quasi tutti i programmi delle forze politiche che si sono presentate agli elettori nel settembre scorso, alle quali Transparency Italia aveva tempestivamente chiesto una particolare attenzione al tema con i suoi Sette punti per la trasparenza e l’integrità nell’agenda politica. Alcuni di questi spunti – come il whistleblowing, l’abuso d’ufficio e il traffico d’influenze – sono stati ripresi dal nuovo Governo.
Purtroppo i fatti di cronaca sembrano darci ragione: è tempo di riportare la dovuta attenzione all'integrità e alla trasparenza dell'agire pubblico e privato al livello che compete loro. È del tutto evidente il bisogno di vigilare con la massima attenzione sui flussi di risorse finanziarie che stanno interessando l'Italia. Dall'avvio della nuova programmazione comunitaria 2021-2027 al PNRR, dagli investimenti nelle transizioni ambientale e digitale ai futuri appuntamenti come i Giochi Olimpici invernali di Milano Cortina 2026, sono molti i progetti che rischiano di attirare interessi illegittimi.
Transparency International Italia prosegue, con il supporto delle persone, delle istituzioni, delle associazioni e delle imprese, nella battaglia per l'integrità nel mondo economico, nelle scuole, nella sfera pubblica e per la società nel suo insieme.
Transparency International EU ha pubblicato una posizione ufficiale sul tema della corruzione al Parlamento Europeo su https://transparency.eu/ep-10-demands