Al Liceo Melotti di Lomazzo un gioco di carte per sensibilizzare e promuovere i principi dell'integrità
I primi ad arrivare al traguardo dell'edizione 2025, del percorso di educazione partecipata Ci Conviene, sono stati anche quest'anno i ragazzi della 4L del Liceo Melotti di Lomazzo, in provincia di Como, con il supporto della professoressa Anna Brugnoli. I ragazzi della 4L, fin dal primo istante partecipi e sensibili ai temi dell’integrità e della sostenibilità, hanno affrontato gli incontri di semina e raccolta e il 18 febbraio hanno presentato la prima stesura del loro Codice etico partecipato, un lavoro sul quale si sono confrontati con Diva Ricevuto di Asvis e Giovanni Colombo di Transperency International Italia, insieme alla rappresentanza delle integrity actor di Unicredit - Elisabetta Sormani, esperta di Whistleblowing - e della Regione Lombardia - Enrico Gasparini, RPCT.
Moltissimi gli spunti e le novità emerse nel corso del doppio confronto, tenute insieme da una linea comune rappresentata dalla forte sensibilità verso il rispetto e l’inclusività. E proprio lungo questa linea le ragazze e i ragazzi del Liceo Fausto Melotti di Lomazzo hanno costruito un Codice Etico che mette al centro i valori dell’unione, della responsabilità, dell’empatia e della gentilezza. Le ragazze e i ragazzi del Liceo Fausto Melotti di Lomazzo, ancora una volta, hanno colto pienamente gli stimoli arrivati dalle attività del progetto e porteranno le loro proposte all’evento finale il 6 maggio presso il Campidoglio.
Il loro è un Codice etico ricco e articolato, che trova nella modalità di comunicazione individuata dalla classe un elemento di interessante novità: l’idea della 4L del Liceo Fausto Melotti è stata quella di realizzare un gioco di carte con cui diffondere, all’interno e all’esterno dell’istituto, i contenuti del Codice etico. Un modo per trasmettere i valori e gli obiettivi definiti nel Codice anche a coloro che non hanno partecipato a questa edizione del progetto Ci Conviene e che potranno, così, coglierne l’essenza in modo divertente e immediato.
Il nostro Codice Etico è stato redatto con la collaborazione attiva di tutta la classe: abbiamo preso spunto dai documenti e dagli interessanti strumenti fornitici nel primo incontro di “Semina” del progetto CI CONVIENE e, in un momento successivo, abbiamo individuato quei valori che, secondo noi, costituiscono l’ossatura e la peculiarità della nostra classe. Dalla nostra conversazione sono venuti fuori molti di valori e, necessariamente, abbiamo dovuto fare una selezione.
Una volta stilato il nostro Codice, ci siamo resi conti che una parola sottostava ai valori, costituiva una sorta di radice su cui si fondavano tutti gli altri: l’UNIONE, intesa come senso di comunità e di appartenenza. Per questa ragione, abbiamo pensato di metterla in cima, perché al suo interno custodisce i valori che poi abbiamo declinato ad uno ad uno.