Tre Codici etici, uno per classe, sono stati il prodotto, ottimo e abbondante, del lavoro svolto dagli studenti delle quarte A, B e C dell’Istituto di istruzione superiore Elena Principessa di Napoli, a Rieti.
Un lavoro articolato che ha ben valorizzato la semina avvenuta nei primi due incontri del progetto Ci Conviene con Diva Ricevuto di Asvis e le integrity actor Daniela Condò dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Virginia Colurcio e Sara Scappaticcio di Enel.
I Codici di integrità partecipati hanno evidenziato approcci abbastanza diversi tra loro pur mantenendo un tratto comune: il rispetto e la centralità della persona, della sua integrità e della sua valorizzazione hanno giocato un ruolo fondamentale.
Inoltre, alcuni riferimenti chiari e forti alla Costituzione, alla quale molti degli articoli proposti dai ragazzi si sono direttamente ispirati; i valori della lealtà, sostenibilità e trasparenza, i più presenti all’interno dei documenti elaborati e quelli maggiormente interiorizzati dagli studenti.
La plenaria di confronto e discussione su quanto elaborato, con il supporto dalla professoressa Benedetta Graziosi, è stato molto vivace e ricco di spunti interessanti, a partire dal metodo utilizzato per la redazione dei Codici stessi, metodo la cui applicazione di per sé è stata un banco di prova importante sul come praticare la condivisione ed esercitare la democrazia all’interno delle classi.