Il registro dei titolari effettivi è ancora sospeso e si attende la pronuncia della Corte di Giustizia dell'Unione Europea.
Il 15 ottobre 2024 il Consiglio di Stato ha pubblicato le ordinanze collegiali (n. 08245/2024 e n. 08248/2024) con le quali ha rimesso diverse questioni pregiudiziali alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea e ha sospeso l’efficacia dei provvedimenti nazionali.
Il decreto di attuazione del registro, come anche gli obblighi di effettuare le comunicazioni sulla titolarità effettiva, sono stati sospesi fino ad autunno 2024, dopo che il 17 maggio 2024 il Consiglio di Stato, con l'ordinanza n. 3533/2024, ha sospeso l’esecutività delle sentenze del TAR del Lazio del 9 aprile e quindi anche l’operatività del Registro dei titolari effettivi. Le udienze in merito sono fissate per il 19 settembre 2024.
A ottobre 2023, il Registro dei titolari effettivi è stato attivato anche in Italia, l'unico Paese dell’Unione europea a non averlo ancora reso operativo. Entro l'11 dicembre 2023 i soggetti obbligati avrebbero dovuto effettuare le comunicazioni sulla titolarità effettiva alla Camera di commercio competente.
A dicembre 2023, alla vigilia della scadenza del termine per la comunicazione sulla titolarità effettiva alla Camera di commercio competente, da parte dei soggetti obbligati, il TAR del Lazio aveva accolto la richiesta di sospensione dell'efficacia del decreto ministeriale, bloccando il Registro fino alla primavera del 2024.
> L'ordinanza n. 8083/2023 del Tar del Lazio, 7 dicembre 2023, è disponibile qui
Un titolare effettivo è una persona che possiede, controlla o beneficia di una società o di un fondo fiduciario e del reddito che esso genera. Strutture aziendali complesse e opache rendono facile per le società nascondere i titolari effettivi, soprattutto quando gli intestatari vengono utilizzati al loro posto e parte della struttura si trova in una giurisdizione segreta.
Quasi senza eccezioni, le società anonime di comodo appaiono al centro di grandi casi di corruzione, riciclaggio ed evasione fiscale. Tali società servono come strumenti per deviare risorse pubbliche a scapito delle comunità e delle popolazioni. E anche quando vengono scoperti schemi di corruzione e riciclaggio di denaro, la mancanza di trasparenza nella proprietà delle società significa che le forze dell'ordine non possono rintracciare le persone dietro le società sospettate di reati finanziari.
Identificare correttamente i titolari effettivi è fondamentale per la lotta al riciclaggio, alla criminalità finanziaria e organizzata, e per impedire a criminali e altri individui corrotti di utilizzare i proventi dei loro crimini.
Riteniamo fondamentale che il Registro dei titolari effettivi venga reso operativo al più presto e secondo gli obblighi delle normative antiriciclaggio dell’Unione europea.